domenica 30 gennaio 2011

La pedagogia Montessoriana. La lezione sul silenzio.

Disegni di Nicoletta Costa.
Leggendo sul web son rimasta colpita da un racconto della Montessori sulla sua lezione del silenzio.
Montessori aveva inventato questo gioco quando lavorava con i bambini che erano parzialmente sordi.  
Ed ha scoperto che l'udito dei bambini sordi in parte era migliorato quando essi avevano imparato ad ascoltare con attenzione ai suoni.

Maria Montessori ha raccontato come ha “scoperto” la lezione di silenzio, e come ha pututo osservare non solo la capacità del bambino di produrre silenzio, ma anche la grande gioia che ne prova.

Un giorno, in classe, aveva tra le braccia un bambino di quattro mesi, che dormiva placidamente. Allora ha chiesto ai bambini di osservare il suo sonno, e come fosse bello, rilassato, felice. Dopo poco i  bambini potevano persino sentire il suo respiro delicato. Così li ha invitati ad imitare il suo silenzio, ed i bambini hanno accolto curiosi questo gioco. Così, dopo poco, i bambini cominciarono ad accorgersi  delle gocce di pioggia che cadevano in cortile, e del canto di un uccello posato su un albero lontano.
I bambini avevano cessato ogni movimento e prodotto un silenzio collettivo, che è stato per loro una profonda esperienza artistica. E una liberazione.

Maria Montessori consiglia la lezione di silenzio come mezzo per portare i bambini ad un maggior livello di consapevolezza di sè. E’ un’esperienza che, una volta fatta, lascia al gruppo classe una coscienza nuova delle proprie capacità.
La lezione del silenzio è una lezione di gruppo, e si fonda sul rispetto degli altri.
Attraverso questo insegnamento i bambini arrivano alla comprensione del fatto che il silenzio è anche cessazione del movimento.

3 commenti:

  1. Davvero interessante e certamente da proporre ai bambini!

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  2. è molto bello ma è fondamentale il punto di partenza della Montessori , con un bimbo piccolo che dormiva ha catturato la curiosità degli altri e ha dato avvio a un'attività importante e significativa . secondo voi come si può proporre ai bambini della scuola dell'infanzia o della primaria cercando un polo di attrazione altrettanto valido per partire con la proposta? ciao alla prossima :D

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  3. Ciao! :) Si un'attività davvero importante. E da cosa nasce questa sua idea? Nasce dal fatto che i bambini facevano confusione e non riuscì a gestirli dinanzi agli altri membri della scuola...Ecco appunto, "catturare la curiosità" è proprio questo che lei fa dopo l'osservazione del comportamento precedente degli alunni. In una scuola dell'infanzia si può provare tranquillamente, anche in un asilo nido..Bisogna sempre prima osservare i bambini per capire come e quando catturare la loro attenzione e la loro curiosità, e soprattutto senza dimenticare di emozionarli sempre.

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