venerdì 19 aprile 2013

L'abbraccio.

La Maternità di Klimt
Uno dei primi gesti di ogni madre è prendere il suo bambino in braccio e accoglierlo in posizione d'abbraccio, torace contro torace, pancia contro pancia. In questo modo si realizza il contatto ventrale che sembra essere la più potente forma di rassicurazione fisica per l'essere umano quando è in preda allo sconforto. Pertanto il bambino proverà per tutta la vita il bisogno di essere abbracciato ogni volta che si sentirà solo, triste o insicuro.
Secondo gli studiosi mettere ritto un neonato quando è in braccio, ha un effetto che equivale ad una "scarica elettrica". Questo mutamento se da un lato lo stimola mentalmente, nel senso che diventa più attento ai suoni e alle cose che lo circondano, dall'altro lo calma fisicamente. Se il piccolo
La Maternità di Picasso
viene preso in braccio infatti, spalancherà sicuramente gli occhi ed inizierà a guardarsi attorno da sopra la spalla della mamma. Ciò permette al bambino di percepire il mondo e di tranquillizzarsi molto facilmente. 
(N.B. Gli aspetti scientifici sono tratti da D. Stern, "Diario di un bambino").
Concludo con voi mamme questa mia citazione:  
"Com'è bello, dolce, misterioso, meraviglioso, affascinante, naturale, magico, premuroso, appagante, ammirevole, unico e intrinseco, rasserenante.. L'Istinto Materno." A.V.

5 commenti:

  1. Davvero Bellissimo questo post sull'abbraccio!
    In quanto educatrice di asilo nido, ti consiglio di leggere il libro " L'abbraccio" di David Grossman. Fa parte della letteratura infantile ma direi che anche all'adulto parla tanto!!
    A presto
    Lucia

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  2. Grazie mille. Mi piace molto Grossman infatti ho letto diversi suoi libri. Ti consiglio "Ruty vuole dormire" sono racconti illustrati, molto educativo. Anch'io ho lavorato in un asilo nido aziendale per molto tempo, i bambini sono fantastici e vivere il loro mondo è sempre magico.

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  3. Grazie del suggerimento!!! Eh sì credo anche io che i bambini siano un mondo fantastico anche perchè ci educano davvero tanto! Lasciami passare il paradosso ma veramente vivere con "persone piccole" che si relazionano attraverso la spontaneità, la trasparenza e la genuinità credo aiuti tanto l'adulto, perso nei suo schemi, nelle sue rigidità e nei suoi ruoli!

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  4. Un piccolo ma grande pensiero per te!
    http://infinitepassionicreative.blogspot.it/2013/05/versatile-blogger-award.html

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  5. Anche il mio pensiero a te... :) http://educhiamo.blogspot.it/2013/06/liebster-blog-award.html

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