Ancora una volta sono coinvolti i bambini. A tutt’oggi i media ci informano e ci mostrano immagini, dove li, in presenza dei bambini rimani impietrito, senza poter dare una spiegazione logica ai nostri figli.
Bambini picchiati, chiusi nel bagno al buio per ore, fuori dalle aule al freddo, costretti a stare immobili e in silenzio e addirittura a mangiare il cibo vomitato. "Costringevano i bambini a mangiare stringendo loro la mandibola per fargli aprire la bocca e a volte, quando avevano fretta, porgevano loro la minestra ancora calda" e ancora "punivano i bambini chiudendoli nel bagno da soli e lasciandoli al buio per lungo tempo". E' quello che, secondo la procura di Pistoia, accadeva da tempo all'asilo nido privato «Cip -Ciop» gestito dalla società «Il Giardino dell’Infanzia» a Pistoia. L'ultimo episodio finito sotto gli occhi delle telecamere nascoste installate dalla polizia una decina di giorni fa: un bambino di otto mesi vomita, la titolare della struttura lo colpisce con due schiaffi alla nuca che fanno cadere il piccolo sul vomito, poi la donna lo solleva prendendolo per un braccio in malo modo. È la scena ripresa dalle telecamere che fa scattare il blitz degli agenti.
Dopo aver visto le immagini del video si resta a dir poco senza parole, la maestra appare come un’isterica e soprattutto una persona spregevole che non ama il suo lavoro ma soprattutto non ama i bambini! Inoltre, il filmato è impressionante i bimbi così piccoli non vanno maltrattati in quel modo, mai e da nessuno, è vergognoso vedere con quale coraggio vengono aggrediti quei bambini.
"A.V."
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